WORK IN PROGRESS
Da giugno 2014 le foto scattate nei musei italiani sono libere. Da allora ho l’abitudine di uscire di casa con in borsa la mia piccola Sony. Poiché a Firenze, a passeggio per vie e piazze, può sempre capitare di trovarsi all’improvviso in qualche museo, galleria, cortile, chiostro o quant’altro di luogo affascinante e di eterno richiamo.
Rendel Simonti, 2015
Seit Juni 2014 ist es erlaubt, in öffentlichen italienischen Sammlungen zu fotografieren. Seitdem gehe ich so gut wie nie mehr aus dem Haus, ohne meine kleine Sony dabei zu haben. Nur allzu oft passiert es – in und um Florenz – dass man sich unverhofft in irgendeinem Museum, einer Galerie, dem Innenhof eines denkwürdigen Palastes, dem Kreuzgang einer Klosteranlage wiederfindet oder sonstwo an einen phantastischen Ort gerät - Orte von nicht enden wollender Anziehungskraft.
Rendel Simonti, 2015
(2015)
(2016)
LE CASE DEGLI ALTRI
Nell’ 79 d.C. – l’anno della catastrofe – Pompei era una metropoli, maestosa e completa, dotata di un grande foro con annessi edifici amministrativi e tribunale, templi e teatri, palestre, caserme, impianti termali, alberghi, osterie, bar e botteghe di ogni genere. E case, tante case, case di proprietà private, meravigliose, bellissime, di gusto fine e raffinato, case amorevoli e stupende. Nel visitarle oggi vi si arresta il fiato, si avanza passo per passo, in silenzio, stanza per stanza appropriandosi delle bellezze degli altri quali dei loro sventurati proprietari. Le case portano i loro nomi quando questi sono stati accertati, in caso contrario ci sono stati particolari ritrovamenti, oggetti o altro, a conferire loro i nomi attualmente in uso.
Rendel Simonti, 2016
DIE HÄUSER DER ANDEREN
Im Katastrophenjahr – 79 n.Chr. – war Pompeji eine herausragende Metropole, vollständig ausgestattet mit Forum, angrenzenden Verwaltungsgebäuden, Gerichtshof, Tempeln und Theatern, Sportanlagen, Kasernen, Thermen, Hotels, Kneipen, Bars, Läden und Wekstätten jeglicher Art. Und Häusern, unzähligen Privathäusern, wunderbare, herrliche Stadthäuser von auserlesenem Geschmack, liebenswert, einzigartig. Beim Betreten der Häuser stockt einem der Atem, Schritt für Schritt und schweigend besuchen wir die Zimmer, Wohnraum für Wohnraum saugen wir die Preziositäten derer auf, die das Schicksal so ungnädig bedachte. Die Häuser tragen die Namen ihrer Besitzer, wenn diese auszumachen waren, beim Fehlen überlieferter Angaben wurden die Häuser nach signifikanten Ausgrabungsstücken oder anderen Umständen benannt.
Rendel Simonti, 2016
(2016)
IL CINQUECENTO A FIRENZE - AMBROGIO LORENZETTI A SIENA
Ricordando due meravigliose mostre tra Firenze e Siena. A Firenze IL CINQUECENTO tra Michelangelo Pontormo e Giambologna (ultimo atto di una trilogia espositiva), evento solenne e grandioso, a Siena AMBROGIO LORENZETTI – famosissimo e singolarissimo maestro (Lorenzo Ghiberti), di intimo impatto e ispirazione.
Zur Erinnerung an zwei wunderbare Ausstellungen in Florenz und Siena. Florenz mit IL CINQUECENTO zwischen Michelangelo, Pontormo und Giambologna (letzter Akt einer Ausstellungstrilogie), feierlich – grandios. Siena mit der Ausstellung AMBROGIO LORENZETTI – höchst bedeutender und einzigartiger Maestro (Lorenzo Ghiberti), eine intime Inspirationsquelle.
Rendel Simonti, 2018
IL CINQUECENTO A FIRENZE
(2018)
AMBROGIO LORENZETTI
(2018)
IL CUORE DI FIRENZE CONSERVA ANTICHE PASSIONI
All’insegna di Andrea del Verrocchio e altri grandi Fiorentini del Quattro- Cinquecento tra Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello di Firenze. Impressioni di VERROCCHIO IL MAESTRO DI LEONARDO – mostra a Palazzo Strozzi – e collezione permanente del Bargello.
Rendel Simonti, 2019
PALAZZO STROZZI
BARGELLO
(2019)
Auf den Spuren von Andrea del Verrocchio und anderen großen Florentinern des Quattro- Cinquecento – Impressionen der Ausstellung VERROCCHIO LEHRMEISTER LEONARDO DA VINCIS (Palazzo Strozzi) und der ständigen Sammlung des Nationalmuseums des Bargello in Florenz.
Rendel Simonti, 2019
SCATTI SEGRETI
Timidi e timorosi nelle settimane di marzo/aprile con il lockdown completo o quasi si scendeva in strada per assaporare la primavera. Un sole meraviglioso, abbagliante per strade e piazze deserte, inanimate, spettrali. Con circospezione e la mia piccola Sony in tasca entro nelle chiese del mio quartiere lasciate aperte come simbolo da Papa Francesco. Mi avvolge la penombra degli interni, silenzio e quiete suggestionano, magnificenza e splendore di arredi e decoro sono di grande impatto intimo ed emotivo.
Firenze, 3 maggio 2020
Rendel Simonti
L’oro, barbaro, pesante, futile nella luce diffusa del giorno,
con la luce tremolante di una lampada o di una candela si ravviva,
poiché sfavilla di miriadi di scintille, ora qui, ora là, facendo presentire
altre luci non terrestri che riempiono lo spazio celeste.
Timothy Verdon cita Pavel Florenskij
(2020)
HEIMLICHE BILDER
Allen Verunsicherungen zum Trotz wagt man sich aus dem Haus, um den Frühling wahrzunehmen. Frühling zur Zeit von Quarantäne und lockdown, die ersten Wochen von März/April. Draußen glüht die Sonne, sie bescheint leere Straßen und Plätze, gefühlt ausgestorbene, gespenstische. Umsichtig lenke ich meine Schritte in Richtung Kirchen meines Wohnviertels, in der Hand meine kleine Sony - die Kirchen sind symbolträchtigerweise offen auf Wunsch von Papst Franziskus. Im Innern umfängt mich einladendes Halbdunkel - Stille und Ruhe - Pracht und Prächtigkeit beherrschen die intime Atmosphäre.
Florenz, 3. Mai 2020
Rendel Simonti
Gold, bei hellem Tageslicht betrachtet, mag ordinär, protzig, banal erscheinen,
bei flackerndem Lampen-oder Kerzenlicht dagegen leuchtet es auf, füllt sich mit Leben;
unzählige Funken, mal hier - mal da versprüht, lassen uns ein anderes,
nicht-irdisches Licht erahnen, eines, das den Himmelsraum erfüllt.
Timothy Verdon zitiert Pavel Florenskij
BENOZZO GOZZOLI (1420 – 1497)
LA CAPPELLA DEI MAGI
Benozzo Gozzoli |
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Beato Angelico con Benozzo Gozzoli |
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L’adorazione dei Magi (versione virtuale) |
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Venti fotogrammi di una suggestiva installazione multimediale che accompagna la bella mostra Benozzo Gozzoli e la Cappella dei Magi in corso a Firenze, in Palazzo Medici Riccardi. Qui al piano nobile si trova il suo capolavoro, l’immenso affresco della cavalcata dei re – mentre a pochi passi a San Marco, il capolavoro del suo maestro Beato Angelico con le celle affrescate del convento di San Domenico. Benozzo allora era coinvolto nell’impresa e una delle celle, in particolare la numero 39 con L’adorazione dei Magi, porta insieme al nome del maestro, anche il nome del giovane Benozzo Gozzzoli.
Firenze, 8 Marzo 2022
Rendel Simonti
(2022)
Zwanzig Fotogramme einer faszinierenden multimedialen Installation, die Teil der schönen Ausstellung Benozzo Gozzoli und die Cappella dei Magi ist ̶ aktuell zu sehen in Florenz, Palazzo Medici Riccardi. Hier im ersten Stock befindet sich das Meisterwerk Benozzos, das große Wandfresko Der Ritt der Hl. Drei Könige, während das Meisterwerk seines Lehrers Beato Angelico ̶ die Fresken der Klosterzellen von San Domenico ̶ nur wenige Schritte entfernt im Kloster San Marco zu sehen sind. Benozzo half bei der Ausführung, und eine der Klosterzellen, die Nummer 39 mit der Anbetung der Hl. Drei Könige, trägt explizit den Namen des Lehrers zusammen mit dem seines Schülers.
Florenz, 8. März 2022
Rendel Simonti
FIRENZE 2023
COLLEZIONI & MOSTRE / SAMMLUNGEN & AUSSTELLUNGEN
COLLEZIONE GIPSOTECA BARTOLINI / SAMMLUNG GIPSOTHEK BARTOLINI
La Gipsoteca Bartolini si trova in una sala adiacente al David (originale) di Michelangelo, Galleria dell’Accademia. Riunisce revisionata e riordinata l’enorme patrimonio di modelli e opere dell’artista ottocentesco Lorenzo Bartolini. / Die Gipsothek Bartolini befindet sich in einem dem David (Original) des Michelangelo angrenzenden Saal in der Galleria dell’Accademia. Das enorme Konvolut an Werkmodellen und ausgeführten Arbeiten des Künstlers (19.Jh.) wurde vor kurzem komplett überarbeitet und neugeordnet.
OLAFUR ELIASSON: NEL TUO TEMPO
Palazzo Strozzi | 22.09.2022 - 22.01.2023
Olafur Eliasson: “Nel tuo tempo è un incontro tra opere d’arte, visitatori e Palazzo Strozzi. Questo straordinario edificio rinascimentale ha viaggiato attraverso secolo per accoglierci, qui e ora, nel XXI secolo, non come semplice contenitore ma come co-produttore della mostra.” / Olafur Eliasson: “Nel tuo tempo (In Deiner Zeit) treffen Kunstwerke, Besucher sowie der Strozzi Palast zusammen. Dieser außergewöhnliche Renaissance-Palast hat Jahrhunderte überdauert und fungiert – hier und jetzt – im 21° Jahrhundert nicht als ‘leerer Behälter‘ sondern übernimmt die Rolle als Ko-Produzent der Ausstellung selbst.“
REACHING FOR THE STARS
Palazzo Strozzi | 04.03.2023 - 18.06.2023
Una selezione di lavori e capolavori della collezione trentennale della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino al piano nobile di Palazzo Strozzi con opere d’arte contemporanea europea e non. / Eine Auswahl an Exponaten der Turiner Sammlung Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (30jähriges Bestehen) auf der Beletage des Palazzo Strozzi mit Werken zeitgenössischer internationaler Kunst.
LUCA GIORDANO
Palazzo Medici Riccardi | 30.03.2023 - 05.09.2023
Omaggio a Luca Giordano (1634-1705) artista napoletano che con tappa a Firenze (vi soggiornò poco meno di due anni) realizzò una enorme quantità di lavori per la più alta nobiltà della città. (Per la sua leggendaria velocità chiamato Lucafapresto.) / Hommage à Luca Giordano (1634-1705) – ‘Schnellmaler’ neapolitanischer Herkunft – der während seines kurzen Aufenthalts in Florenz (knapp zwei Jahre) eine enorme Anzahl von Arbeiten für den Florentiner Hochadel erstellte.
Firenze, 8 Settembre 2023
Rendel Simonti
(2023)
FIRENZE 2024
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE (MAF) / ARCHÄOLOGISCHES NATIONALMUESUM
Collezioni / Sammlungen
Sono fortunata, vivo a Firenze e abito nel centro storico circondata dai musei più importanti. Il più vicino a due passi da casa mia è il Museo Archeologico Nazionale (MAF) che con la sua mole enorme di edificio confina con via della Pergola, la mia strada. Sono numerose le varie collezioni, diverse per origine e argomento, mi piace indicarne le tre principali: la collezione egizia, la più ampia d’Italia dopo quella torinese, la collezione greco-romana e la collezione etrusca, amatissima, di manufatti in pietra, bronzo e ceramica. Capolavoro indiscusso è la meraviglia del cosiddetto Vaso François (dal suo scopritore François), un grande cratere a figure nere di manifattura greca del 565 a.C. circa, venuto alla luce nel 1845 in una tomba etrusca a Chiusi.
Kleitias ed Ergotimos, Vaso François, cratere attico a figure nere, (570 a.C.); MAF |
Ich habe Glück, ich lebe in Florenz und wohne im historischen Stadtkern – umgeben von allen wichtigen Museen. Das mir am nächstgelegene ist das Archäologische Nationalmuseum, in wenigen Schritten erreichbar, grenzt es doch mit seinem enormen Gebäudetrakt an die Via della Pergola, meine Straße. Von den zahlreichen Sammlungen unterschiedlicher Herkunft und Thematik drei der bedeutendsten: die ägyptische Sammlung, neben Turin die zweitgrößte Italiens, die griechisch-römische Sammlung und die begehrte etruskische Sammlung mit ihren Manufakten aus Stein, Bronze, Keramik. Unübertreffliches Meisterwerk die sogenannte François-Vase – nach ihrem Entdecker benannter großer, schwarzfiguriger Krater griechischer Herkunft (zirka 565 v.Chr.) ̶ aufgefunden 1845 in einem etruskischen Grab in Chiusi.
Firenze, 14 Dicembre 2024
Museo Archeologico Nazionale di Firenze (MAF)
Febbraio 2024 la visita
Rendel Simonti